Cosa vedere a Barcellona
COSA VEDERE A BARCELLONA
Dai Capolavori di Gaudì alle linee gotiche del centro storico, Barcellona è una città dalle innumerevoli sembianze, che richiedono giorni e giorni per essere ammirate in ogni singolo particolare. Ma ne vale davvero la pena!
Però se avete a disposizione soltanto pochi giorni per visitare Barcellona, organizzatevi con una sorta di itinerari con i quali vedere le cose più importanti della città catalana.
La visita di Barcellona inizia dal suo cuore, cioè dal quartiere del Barri Gotico.
La visita di Barcellona inizia dal suo cuore, cioè dal quartiere del Barri Gotico.
Si tratta del quartiere più antico ed affascinante di Barcellona, dove poggiano le origini della città.
Il Barri Gotico si presenta come un insieme di stradine e vicoli, ricchi di antichi edifici nelle cui fondamenta sono nascoste le rovine dell’antica Barcellona. Numerose sono, infatti, le testimonianze della popolazione romana, che affiorano qua e la per il quartiere gotico, come, ad esempio, parte delle mura risalenti al quarto secolo a. C., che segnavano anche il confine dell’antica Barcino e altrettanto numerose dono i resti della civiltà romana che si nascondono nelle cantine dei palazzi del quartiere, alcune delle quali visitabili.
Tuttavia, Barcellona fiorisce nel periodo medioevale, quando diventa una vera e propria potenza commerciale. E proprio in questo periodo vengono edificate le strutture più belle di Barcellona, utilizzando lo stile gotico-catalano, che si differenzia dal classico gotico, perché si sviluppa in larghezza e non in altezza. Simbolo del quartiere del Barri gotico di Barcellona è la sua Cattedrale, edificata a partire dal tredicesimo secolo. In realtà, la Cattedrale di Barcellona poggia sui resti di altre costruzioni sacre realizzate nel corso dei secoli, tra le quali la più antica è una basilica paleocristiana, le cui tracce sono ancora ammirabili nei locali sotterranei. La Cattedrale di Barcellona presenta una facciata piuttosto imponente, ricca di sfarzi ed ornata con ogni genere di opere artistiche. Anche l’interno è piuttosto solenne, al punto da creare un’atmosfera sintomatica della ricchezza di quel periodo, con i suoi stucchi dorati. La Cattedrale di Barcellona è dedicata a Santa Eulalia, martire e protettrice della città, la cui tomba è custodita nella cripta. Nella Cattedrale di Barcellona sono risposte anche le tombe dei Conti i Barcellona. Collegato alla Cattedrale vi è un bellissimo chiostro in stile gotico, che è possibile visitare; il chiostro è davvero da non perdere, infatti, sembra una piccola oasi verde, rinfrescata dalle acque di una fontana, dove anche le anatre trovano ristoro.
In ogni caso, nonostante la bellezza di questo quartiere, è necessario fare molta attenzione perché di sera questi luoghi si popolano si persone poco raccomandabili.
Il Barri Gotico si presenta come un insieme di stradine e vicoli, ricchi di antichi edifici nelle cui fondamenta sono nascoste le rovine dell’antica Barcellona. Numerose sono, infatti, le testimonianze della popolazione romana, che affiorano qua e la per il quartiere gotico, come, ad esempio, parte delle mura risalenti al quarto secolo a. C., che segnavano anche il confine dell’antica Barcino e altrettanto numerose dono i resti della civiltà romana che si nascondono nelle cantine dei palazzi del quartiere, alcune delle quali visitabili.
Tuttavia, Barcellona fiorisce nel periodo medioevale, quando diventa una vera e propria potenza commerciale. E proprio in questo periodo vengono edificate le strutture più belle di Barcellona, utilizzando lo stile gotico-catalano, che si differenzia dal classico gotico, perché si sviluppa in larghezza e non in altezza. Simbolo del quartiere del Barri gotico di Barcellona è la sua Cattedrale, edificata a partire dal tredicesimo secolo. In realtà, la Cattedrale di Barcellona poggia sui resti di altre costruzioni sacre realizzate nel corso dei secoli, tra le quali la più antica è una basilica paleocristiana, le cui tracce sono ancora ammirabili nei locali sotterranei. La Cattedrale di Barcellona presenta una facciata piuttosto imponente, ricca di sfarzi ed ornata con ogni genere di opere artistiche. Anche l’interno è piuttosto solenne, al punto da creare un’atmosfera sintomatica della ricchezza di quel periodo, con i suoi stucchi dorati. La Cattedrale di Barcellona è dedicata a Santa Eulalia, martire e protettrice della città, la cui tomba è custodita nella cripta. Nella Cattedrale di Barcellona sono risposte anche le tombe dei Conti i Barcellona. Collegato alla Cattedrale vi è un bellissimo chiostro in stile gotico, che è possibile visitare; il chiostro è davvero da non perdere, infatti, sembra una piccola oasi verde, rinfrescata dalle acque di una fontana, dove anche le anatre trovano ristoro.
In ogni caso, nonostante la bellezza di questo quartiere, è necessario fare molta attenzione perché di sera questi luoghi si popolano si persone poco raccomandabili.
Rimanendo nei dintorni del Barrio Gotico, la visita di Barcellona si sposta sulla Rambla. In realtà, con il termine Rambla, a Barcellona, si indica un enorme viale che si suddivide in ben cinque parti e che attraversa la città, partendo da plaza Catalugna e arriva sino al Porto Vecchio. La Rambla è molto turistica e attira un gran numero di visitatori, che passeggiano in questo viale in compagnia di chioschi che vendono souvenir, gazebo di fiorai, locali di ogni genere e numerosi artisti da strada. In questo via vai di gente non perdetevi i Musei che inaspettatamente fanno la loro comparsa in questa zona eccessivamente festaiola di Barcellona ed il Mosaico di Miró. Il Mosaico si trova proprio nel mezzo del marciapiede e molto famosa è la mattonella che reca la firma dell’artista, difficile da individuare quando la Rambla è molto affollata.
Dopo aver percorso tutta la Rambla, si arriva al Port Vell. La passeggiata è davvero lunga, ma se siete allenati, proseguite la visita al “nuovissimo” Porto Vecchio, completamente restaurato.
Dopo aver percorso tutta la Rambla, si arriva al Port Vell. La passeggiata è davvero lunga, ma se siete allenati, proseguite la visita al “nuovissimo” Porto Vecchio, completamente restaurato.
Il Port Vell di Barcellona, o meglio la zona del Maremagnum, oggi, appare tutt’altro che antica, ma ricca di negozi, di un centro commerciale, il Maremagnum appunto, di un cinema tridimensionale e perfino di un Acquario. La zona del MareMagnum è l’ideale per trascorrervi una giornata spensierata soprattutto per gli amanti dello shopping.
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