Cosa visitare a Cascia
COSA VISITARE A CASCIA
Cascia conserva molto bene numerosi edifici storici e luoghi sacri, dei quali ostenta tutta la bellezza storica ed artistica, al pari delle maggiori città umbre. A Cascia vi sono numerose cose da visitare, a partire dall’edificio più antico: la “Collegiata di Santa Maria”, datata intorno all’undicesimo secolo, del periodo Longobardo. La Collegiata di Santa Maria è ben conservata, anche se, nel corso dei secoli, ha subito continue modificazioni, in modo tale da rendere l’edificio sicuro ed evitare i continui ed ingenti danni causati dalle scosse del terremoto, alle quali molto spesso sono sottoposte gran parte delle terre umbre. Nonostante i continui restauri e rifacimenti la struttura originaria della Collegiata di Santa Maria, di impronta romanica, è ancora perfettamente visibile. All’esterno si presenta con due portali, in stile rinascimentale, mentre la basilica interna, anch’essa in stile rinascimentale, è a tre navate, dove sono custodite diverse opere d’arte, tra le quali spicca una tavola raffigurante la “Pace dei Casciani”, realizzata verso la metà del quindicesimo secolo ed attribuita a Gaspare e Camillo Angelucci.
Anche la chiesa di Sant’Agostino risale all’undicesimo secolo. La chiesa si trova su di un’altura, dominando, così, l’intera cittadina di Cascia. All’esterno si presenta in stile gotico, rimaneggiato nel quattordicesimo secolo, con un portale ogivale coperta da una lunetta affrescata dagli artisti della scuola artistica umbra. Anche l’interno è riccamente decorato con tele ed affreschi della scuola umbra, datati tra il quattordicesimo ed il quindicesimo secolo.
Altro prezioso edificio sacro presente a Cascia è la chiesa di San Francesco, edificata verso la metà del quindicesimo secolo, sulle fondamenta di una chiesa e un monastero preesistenti e risalenti al tredicesimo secolo. Nella facciata principale svetta un bellissimo rosone e il portone ad arco ogivale, di impronta gotica. L’interno, con pianta a croce latina, si presenta interamente affrescato e decorato con stucchi, e, inoltre, arricchito da diverse opere d’arte, come il pregiato coro del quattordicesimo secolo, realizzato interamente in legno ed un’opera pittorica, raffigurante l’Ascensione, attribuita al pittore Nicola Pomarancio (il nome gli deriva dalla città natale di Pomarance (Volterra) – il suo vero nome è Niccolò CIRIGNANI).
Altro prezioso edificio sacro presente a Cascia è la chiesa di San Francesco, edificata verso la metà del quindicesimo secolo, sulle fondamenta di una chiesa e un monastero preesistenti e risalenti al tredicesimo secolo. Nella facciata principale svetta un bellissimo rosone e il portone ad arco ogivale, di impronta gotica. L’interno, con pianta a croce latina, si presenta interamente affrescato e decorato con stucchi, e, inoltre, arricchito da diverse opere d’arte, come il pregiato coro del quattordicesimo secolo, realizzato interamente in legno ed un’opera pittorica, raffigurante l’Ascensione, attribuita al pittore Nicola Pomarancio (il nome gli deriva dalla città natale di Pomarance (Volterra) – il suo vero nome è Niccolò CIRIGNANI).
La chiesa di Sant’Antonio Abate è una delle più belle di Cascia, è stata realizzata nel quindicesimo secolo, ma ha subito dei rifacimenti nel diciottesimo secolo. La chiesa custodisce al suo interno preziose opere pittoriche ed affreschi. Molto importanti sono quelli collocati nel presbiterio e che raffigurano scene della vita di Sant’Antonio
Da visitare a Cascia vi è anche il Palazzo Carli, dove sono custoditi gli archivi storici di Cascia e tutti i testi, anche i più antichi, della biblioteca. Il Palazzo Carli di Cascia è anche sede di informazione della natura e della cultura del territorio. Nel Museo di Cascia, invece, sono esposti importanti ed interessanti reperti archeologici, rinvenuti a Cascia e nei dintorni. Vi sono, inoltre, pregiate sculture lignee dei secoli quattordicesimo e quindicesimo, che hanno costituito una vera e propria fonte di informazione e conoscenza della cultura e delle tradizioni di Cascia.
Da visitare a Cascia vi è anche il Palazzo Carli, dove sono custoditi gli archivi storici di Cascia e tutti i testi, anche i più antichi, della biblioteca. Il Palazzo Carli di Cascia è anche sede di informazione della natura e della cultura del territorio. Nel Museo di Cascia, invece, sono esposti importanti ed interessanti reperti archeologici, rinvenuti a Cascia e nei dintorni. Vi sono, inoltre, pregiate sculture lignee dei secoli quattordicesimo e quindicesimo, che hanno costituito una vera e propria fonte di informazione e conoscenza della cultura e delle tradizioni di Cascia.
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